La cascata di Bad Gastein
Precipitar
purezza
nella
diurna luce,
solcar
di altezze gelide,
note
di rocce argentee,
silente
adorazione
da
attanagliare il cuore.
Il
tuo danzar leggero
è il
cantico del cigno
è
niente è comparabile
alla
tua nobile grazia .
Ma di
notte,
irrompi
diversa e minacciosa,
fiera,
selvaggia, impetuosa,
abbagli
con splendori di perfidia
e
senza scudi,
cuori
sgomenti e nudi,
dinanzi
a te
treman e raggelan il
sangue.
Senza
tregua urlan le tue spume
e
nelle vene dilanian laceranti
silenzi
cupi, assorte solitudini.
Buia
tempesta è l’anima
che
annega tra le tue spire.
Canto
sublime e incontrastato
ultimo
lembo incontaminato di natura,
travolgente
bellezza di indomita passione.