Fuggevole precipita la grandine
con fretta e furia
bene bersaglia i buoi.
Improperi duri e taglienti
più della lingua della vicina accanto
che t'incontra, ti bacia e un minuto prima
ti ha dipinto meglio del
Pinturicchio.
Minerva imparzialissima non risparmia
nervosa dea lestissima nessuno:
uomini, cose e case,
fiori, frutti e costrutti.
Al Pronto Soccorso finiscono carini
uomini donne e bambini
pigiati nelle latte dei biscotti Gentilini !
Rumor di vetri infranti,
scappano fanti e lestofanti!
Tutto è perduto:
mesto e modesto il tetto piscia lesto
sul triste materasso foracchiato.
In gabbia il pappagallo
si umetta con il becco un vecchio callo,
ripassa con pazienza come un mulo
le strofe sante per il padrone serio
e con le pezze al
culo:
"Passata è la tempesta, odo augelli far
festa".