GIULIA OCCORSIO
Sinuose e dinamiche in un
moto continuo e perpetuo, così si presentano le opere della pittrice Giulia Occorsio, artista poliedrica che ama spaziare e
sperimentare molteplici tecniche pittoriche e si cimenta sempre con la medesima
abilità e capacità artistica in diverse espressioni e soluzioni compositive.
Figure, paesaggi, edifici empirici e sfondi sognanti sono i protagonisti del
suo percorso artistico e si accompagnano armonicamente alle tonalità cromatiche
di una tavolozza ricca e piena di vita. Fantasia, creatività pura e ispirazione
alla realtà sono le linee guida delle sue creazioni in cui si “respira” la
poesia e leggiadria dei suoi pensieri. Exstraterrestri,
silouette metafisiche e vortici di colori dal sapore
espressionista si susseguono con velocità e intensità nello spazio e nelle
superfici del quadro. Con altrettanta passione sono rappresentati i sentimenti
umani come il dolore, la felicità, la fede, l’intensità di momenti unici come
la maternità. La dimensione del sogno le appartiene ed è forte ed imperante in
numerose opere in cui i suoi pensieri sembrano perdersi ed essere evanescenti
ma anche la scienza, con le sue geometrie nascoste e i suoi disegni e schemi
dettati dalla natura, offre all’artista un motivo di ispirazione. Grazie ad
essa l’artista può cimentarsi in composizioni dinamiche così come il cosmo è
oggetto di suggestioni creative che si traducono in fluttuazioni galattiche e
in “presenze” quasi lunari, indistinte e antropomorfe, in spirali e vortici di
luce e di energia in un “caos” di combattenti di pianeti lontani. La stessa
originalità ed intensità creativa, che si manifesta in pittura, emerge con
altrettanta forza e veemenza in scultura dove il “libero pensiero” dell’artista
prende forma attraverso i materiali più diversi, dall’argilla alla creta al
legno grezzo fino al prezioso marmo bianco e venato, lavorati tutti con la
stessa attenzione al dettaglio ed al particolare. Giulia Occorsio
da “vita” a forme e figure mitologiche e non, a busti singolari, piegati sotto
la mano dell’artista, a bassorilievi lavorati con maestria e “leggerezza” di
tocco. Tematiche profonde ed importanti sono oggetto di analisi e
rappresentazione anche nella produzione digitale in cui le composizioni,
talvolta, sono simili a trame di antichi e preziosi tessuti, tal’ altra
rimandano a immagini futuriste o illusorie sognanti e, non ultimo sembrano
fermare e trattenere come i versi e le rime di una poesia brevi particolari
figurativi o paesaggistici che evocano nei particolari paesi esotici e lontani.
Le sue opere sono simili agli effetti di un caleidoscopio che genera giochi di
riflessi vitrei, multipli e simmetrie dense di colori come Metamorfosi del Brutto Anatroccolo e Cavalieri che sono due esempi di sperimentazione e di avanguardia
di tecniche artistiche intrise di profonda saggezza poetica.
Pasqua Dott.ssa Enrica
Critico e storico
dell’arte